(ROMA / SENIGALLIA) – 28 gennaio 2021 – L’Italia è uno dei Paesi più all’avanguardia in Europa per quanto riguarda l’adozione dell’identità elettronica. Namirial si attesta tra i principali fornitori di servizi fiduciari ed insieme agli altri gestori contribuisce ad accelerare notevolmente il processo di trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione e del settore privato in Italia.
Lo scorso 28 gennaio 2021 l’amministratore delegato di Namirial Max Pellegrini è stato nuovamente invitato a partecipare alla trasmissione televisiva Unomattina, in onda su RAIUNO, per fornire un aggiornamento sullo stato di avanzamento dell’identità digitale in Italia. In particolare Pellegrini è stato chiamato per fare il punto sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), ovvero il sistema nazionale che consente ai cittadini e alle imprese di accedere ai servizi online della P.A.
Pellegrini, aiutandosi con un video tutorial, ha dimostrato la facilità con cui è possibile attivare l’identità digitale SPID. Negli ultimi 2 mesi è stato registrato un incremento significativo nella richiesta di identità digitali da parte dei cittadini: a fine gennaio 2021 ammontava a circa 17 milioni il totale di identità digitali SPID emesse. Questo trend è destinato a crescere ulteriormente poiché sta aumentando anche l’offerta di servizi accessibili tramite SPID, sia da parte delle P.A. che dei soggetti privati.
Pellegrini, durante il suo intervento televisivo, ha introdotto ai due presentatori diverse tematiche relative a Spid. Di seguito alcune delle curiosità a cui ha risposto.
A fine gennaio 2021 gli enti pubblici in grado di offrire ai cittadini l’accesso ai loro servizi tramite SPID erano circa 5700 e questo numero è destinato a crescere sempre più ed in tempi brevi, considerato che il 28 febbraio scatta l’obbligo per tutti gli uffici della P.A. di adeguarsi e consentire ai cittadini di accedere ai loro servizi utilizzando la propria identità digitale.
Sicuramente il recente successo di SPID è dovuto anche alle misure introdotte dal Governo italiano in seguito alla pandemia per incentivare i consumi e rilanciare lo sviluppo economico, tra cui il bonus vacanze estive 2020 e il programma cashback di Natale 2020. Per accedere a queste iniziative e fare richiesta dei bonus è necessario scaricare IO, l’App che permette ai cittadini di accedere a tutti i servizi digitali della P.A., direttamente dal proprio smartphone.
A fine gennaio 2021 questa app è stata scaricata più di 9 milioni di volte.
SPID ha avuto un boom con le iniziative legate al Covid, ma è stata anche l’occasione per molti cittadini di scoprire che può essere utilizzato per accedere a diversi servizi utili delle P.A. Ad esempio:
- Professionisti: per rendere più efficiente il lavoro, evitare code agli sportelli e trasmettere facilmente documenti e pratiche alla Pubblica amministrazione.
- Insegnanti di ruolo: per ottenere il bonus di 500 euro da destinare all’aggiornamento professionale. Il Bonus è un’iniziativa del Miur.
- 18enni: per accedere a 18app e attivare il bonus cultura, l’iniziativa del Mibac che offre ai neo maggiorenni un bonus di 500 euro da spendere in attività culturali.
- Pensionati: per avere a portata di click tutte le informazioni sulla pensione, per accedere al servizio di consultazione Cedolino pensione e ai servizi collegati.
SPID porta notevoli vantaggi non solo ai cittadini ma anche alle P.A. perchè aiuta a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini riducendo la burocrazia, semplificando la comunicazione con gli utenti e in alcuni casi permettendo anche di evitare le code agli sportelli per effettuare pagamenti (per i servizi già abilitati dalle P.A.).
Anche la comunicazione tra le diverse P.A. trae beneficio da Spid perchè avere un unico sistema di acquisizione dei dati dei cittadini rende molto più semplice e sicuro il trasferimento di tali dati tra le diverse organizzazioni e questo accelera notevolmente i processi e migliora la soddisfazione da parte dei fruitori dei servizi.
SPID ha un impatto positivo anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale poichè aiuta a ridurre gli spostamenti fisici presso le sedi delle P.A. ed anche il consumo di carta, con un conseguente risparmio di emissioni di CO² e una drastica riduzione di alberi e acqua necessari per la produzione di carta.
Namirial è accreditata dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) come uno dei Gestori privati incaricati
al rilascio delle Identità Digitali “Namirial ID” ai cittadini e alle imprese e alla gestione dell’autenticazione di tali utenti. Tutti i cittadini italiani di età pari o superiore a 18 anni e gli stranieri in possesso di un permesso di soggiorno permanente e residenti in Italia possono richiedere un “Namirial ID”. L’emissione delle identità digitali e l’invio delle credenziali d’accesso avvengono solo dopo che è stata effettuata la corretta verifica dei dati personali.
Per ottenere Spid è necessario effettuare il riconoscimento, scegliendo tra le seguenti modalità:
- Con Video Identificazione: basta avere una webcam ed è possibile completare online in pochi minuti la procedura di registrazione a SPID tramite computer, tablet o smartphone, con l’assistenza di un operatore Namirial.
- Con Firma digitale: per il riconoscimento è necessario fare il download del PDF riepilogativo dell’adesione e, dopo averlo firmato digitalmente con un certificato in corso di validità, effettuare l’upload del file firmato.
- Con Carta Nazionale dei Servizi o TS/CNS: se si è in possesso di una Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi in corso di validità è possibile effettuare il riconoscimento semplicemente inserendola nel lettore e digitando il PIN.
- Con Carta d’Identità Elettronica: se si è in possesso di una CIE in corso di validità è possibile effettuare il riconoscimento semplicemente inserendola nel lettore e digitando il PIN.
- De visu con operatore: per chi preferisce espletare la registrazione con l’assistenza di un operatore è possibile recarsi presso la sede Namirial di Senigallia (AN).
? Namirial ID basato su SPID
➡️ Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
➡️ IO app
➡️ Agenzia per l’Italia Digitale (AgID)